E' la forma di previdenza complementare "residuale" a contribuzione definita costituita presso l'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) ai sensi dell'art. 9, comma 1, del Decreto, in cui, in forma residuale, confluisce il Tfr maturando dei lavoratori dipendenti del settore privato (esclusi i lavoratori domestici) che non hanno espresso una scelta e che non possiedono una forma pensionistica collettiva prevista da accordi o contratti collettivi o diversi accordi aziendali.
In pratica FONDINPS interviene soltanto nel caso in cui i lavoratori manifestano la loro volontà in forma tacita (silenzio/assenza).
Assume la denominazione di «Fondo complementare I.N.P.S.», di seguito definito «FONDINPS».
Il patrimonio di FONDINPS é destinato all'erogazione delle prestazioni agli aderenti e non può essere distratto da tale fine.
Sul patrimonio di FONDINPS non sono ammesse azioni esecutive da parte dei creditori dell'INPS o di rappresentanti dei creditori stessi, né da parte dei creditori degli aderenti o di rappresentanti dei creditori stessi. Oltre al Tfr il lavoratore ha l'opportunità di destinare al fondo residuale Inps una quota di contributi a suo carico, anche sospendendo e riattivando i versamenti volontari, con le modalità che dovranno essere precisate nella regolamentazione ad hoc.